Giudice Coccodrillo chiede una sospensione per organizzare la propria festa di nozze!

CrocoCon Edizione Eccezionale

18-20 settembre 2020
Firenze

È una festa? È una convention? È un matrimonio?

Ebbene sì, ci sposiamo.

Chi ci conosce bene – ed ha avuto la sventura di invitarci ai propri matrimoni, cresime, battesimi dei figli e quant’altro – sa che non amiamo le cerimonie. Soprattutto se seguono dei canoni e implicano delle aspettative.

Questa non è una cerimonia. È una festa.

E poiché siamo un tantino esibizionisti, è la festa del secolo.

Oltre che una festa, è una convention di gioco, perché è ad un tavolo di gioco che ci siamo incontrati (Galeotto fu Mosquito Games…).

Dato che la parola "nozze" è vocabolo sovraccarico di "non detti", vogliamo ora sfatare ogni vostro dubbio su cosa troverete e cosa non troverete, su cosa ci piacerebbe che faceste per noi (e con noi) e cosa invece non ci aspettiamo che facciate.

Che cos’è, che cosa non è

Almeno una di noi, pur detestando le celebrazioni, ha un suo gusto per i riti, intesi, come dice la volpe del Piccolo Principe, come "ciò che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un’ora dalle altre ore": quindi questo evento è (anche) un rito, nel senso che ci saranno sia una celebrazione in comune che una qualche bizzarra performance laica di nostra creazione.

Ma non è l’obbligo ad assistere alla celebrazione di un rito. Poiché siamo insofferenti alle cerimonie (non solo a quelle altrui, ma anche alle nostre), non ci aspettiamo che veniate nel ridente palazzo comunale di Signa a guardare noi due che dispensiamo firme su moduli a futura memoria. Ci venga chi lo trova carino, chi ama questo tipo di momenti, chi si emoziona con queste cose, o chi si diverte all’idea di Rafu che si sposa (se siete solo curiosi di come si vestirà, potrete ammirarlo anche alla festa). Nessuno se la prenderà se non ci sarete né farà il conto delle presenze: vogliamo avervi con noi per ballare e giocare, non per guardarci mentre espletiamo pratiche burocratiche.

Questo evento è una grande festa da ballo e una grande convention di giochi, perché vogliamo condividere con voi prima di tutto la passione che ci ha fatto incontrare, e in seconda battuta la passione che stiamo coltivando insieme ultimamente, ossia quella dei balli popolari (ma ci saranno anche altri tipi di musica, e per mettere tutto insieme… Sea Dracula!).

Nessuno deve sentirsi precettato a fare l’una o l’altra cosa: sappiate solo che questi saranno i fili conduttori.

Questo evento non è un banchetto: non ci saranno tavolate e portate, non investiremo un patrimonio nel catering, i pasti saranno informali e il contributo che speriamo di ricevere da voi per il buffet serale ci serve soprattutto per ammortizzare le spese organizzative, d’affitto location e tasse varie. Non immaginatevi di stare tutto il giorno seduti a tavola: vogliamo una festa in cui muoverci, danzare, far conversazione, mentre chi non ama ballare potrà tranquillamente continuare con i gdr… abbiamo girato parecchio per trovare una location con una distribuzione degli spazi che lo consentisse!

Lo scopo della raccolta fondi è l’allestimento della festa e della Convention: non avremo altra lista di nozze che questa. Il regalo che speriamo di ricevere è sufficiente denaro (e sufficiente aiuto concreto) per realizzare questa tre-giorni di divertimento, senza uscirne stressati e disfatti e senza rimetterci (troppo) di tasca nostra. Ci auguriamo dai nostri parenti, amici e conoscenti un contributo per riuscire in questo.

Dunque, non ci aspettiamo altro tipo di regali. Il nostro intento è investire quello che riceveremo per rendere l’esperienza memorabile per noi e bella per tutti.

Quando il giorno verrà, noi vogliamo essere i festeggiati, non essere gli organizzatori o i project manager. Vogliamo divertirci tanto, non ucciderci di fatica, e vogliamo condividere la nostra felicità con voi, non fare gli animatori. Delegheremo i ruoli organizzativi il più possibile (alcuni di voi hanno già cominciato ad aiutarci, per esempio realizzando questo sito, e tanti più ne serviranno con l’avvicinarsi dell’evento). Anche questo fa parte del tipo di contributo che vi chiediamo: vedere gli sposi stanchi e stressati al proprio matrimonio ci ha sempre spaventati e un po’ intristiti, quindi il vostro aiuto organizzativo concreto è davvero un dono!

Nota bene: avremmo voluto poter allestire una festa fai-da-te, a costo zero, con wiki-buffet, e chiedervi in regalo solo la vostra collaborazione attiva, non denaro. Questo purtroppo non è stato possibile, ci spiace: pur girando tutto il circondario, nessuno ci ha voluto dare un edificio grande a sufficienza in completa autogestione. Speriamo che la soluzione che siamo riusciti a trovare risulti comoda e piacevole per tutti! Abbiamo scelto un agriturismo dove i titolari sono stati molto accoglienti verso le nostre (insolite) richieste.

Cosa ci aspettiamo, cosa non ci aspettiamo

Ci è capitato tante volte di trovarci in difficoltà di fronte agli inviti altrui: ci siamo fatti domande del tipo "Come devo vestirmi?", "Quanto devo spendere per il regalo per non fare brutta figura?", "Il mio contributo alla lista di nozze sarà proporzionato a ciò che gli sposi spendono per il pranzo?", ma soprattutto: "Se non ci vado, si offenderanno mortalmente e per sempre?". Nel nostro caso, la risposta è: no. Ci sono migliaia di ragioni per cui qualcuno potrebbe non avere voglia di andare ad un matrimonio, o non avere la possibilità di investire il proprio tempo (che è sempre più soffocato per tutti, e sempre più prezioso) per passare un’intera giornata (o persino tre) con noi. Ci sono migliaia di ragioni per cui qualcuno potrebbe non avere soldi o manodopera da offrirci, o non essere in vena, o trovarlo poco divertente. Non dovete nemmeno spiegarcelo! Vi preghiamo con tutto il cuore di non sentirvi obbligati – mai, e per nessuna ragione – né a contribuire alla festa, né a farci regali. Sapere che qualcuno si è sentito costretto in nome dell’amicizia, della buona educazione, o altro, ci renderebbe tristi. Ci sembrerebbe di aver fallito nel nostro intento: fare una festa di nozze che sia semplicemente un momento aggregante originale e spontaneo.

Sappiamo bene che scrivere "non sentitevi obbligati" è facile, ma non sentircisi è difficile… Sappiamo che ci sono tanti sottintesi in queste situazioni, che viviamo in una società dove come ci si comporta in caso di matrimoni è una serie di regole non scritte, che nessuno vuole infrangere per paura di violare una qualche specie di tabù. E allora riteniamo importante insistere su questo punto: saremo felici se verrete, ma non faremo domande se non verrete. Non ci dovete alcuna spiegazione e davvero non ce la prenderemo in alcun modo. La vostra libertà di esserci o non esserci renderà questa festa più speciale e noi comunque contenti.

Ci aspettiamo che chi accetta l’invito contribuisca: senza contributi non avremmo un budget sufficiente per fare una cosa del genere.

Non ci aspettiamo che facciate il conto di quanto "dovete" regalarci in base a "quanto siamo amici", o se a nostra volta siamo venuti al vostro matrimonio. A seconda di quali sono le attività a cui avete voglia di partecipare (convention residenziale, convention senza pernottamento, solo festa serale, ecc,), speriamo che ci aiutiate a coprire le spese in modo da non andare in rosso. Se qualcuno vorrà farci un regalo maggiore di quanto costa la sua partecipazione all’evento, investiremo quei fondi per coprire almeno in parte la quota di chi ci aiuta di più in altri modi, o di chi altrimenti sarebbe in difficoltà a venire.

Ci aspettiamo che vi vestiate come vi piace di più e come vi sentite meglio: in ghingheri, in jeans, in maschera, in cosplay, in cravatta o in pigiama…

Non ci aspettiamo che vi compriate un abito per l’occasione, che vi sentiate tenuti a un certo tipo di eleganza, che evitiate determinati colori per scaramanzia.

Ci aspettiamo che chi viene abbia un’ampia tolleranza alla folla più variegata: ce ne sarà. La confusione è ammessa ed anche gradita.

Non ci aspettiamo i soliti giochini "goliardici" da matrimonio. Non ci saranno giochi delle coppie né lanci di bouquet.

Ci aspettiamo elasticità e tolleranza su ogni aspetto pratico dell’organizzazione (o disorganizzazione). Quelli fra voi che si offriranno di aiutare meritano complimenti e ringraziamenti, non di essere criticati per qualche dettaglio. Per quanto riguarda lo staff dell’agriturismo e il cuoco, queste persone sono, sì, pagate per il loro lavoro, ma si stanno adattando a organizzare qualcosa di decisamente diverso dai loro schemi abituali: siate comprensivi anche con loro.

Non ci aspettiamo che rimaniate tutti dall’inizio alla fine, o che veniate per forza alla celebrazione in municipio: arrivate ed andatevene quando volete e quando potete, o passate anche solo a fare un breve saluto! Dal punto di vista pratico, a noi basta sapere con ragionevole anticipo quante persone vengono a mangiare, quante a dormire, e magari organizzarci per non dover parcheggiare più automobili di quelle che ci entrano.

Ci aspettiamo che veniate a divertirvi, non a fare presenza!

Barbara Fini (per qualcuno Glenda) e Rafu (per qualcuno Raffaele Manzo),
talvolta chiamati collettivamente anche "Giudice Coccodrillo"

Informazioni pratiche

Quando (e dove)

CrocoCon Edizione Eccezionale si terrà da venerdì 18 a domenica 20 settembre 2020, più precisamente dal pomeriggio di venerdì al tardo pomeriggio di domenica, presso l’agriturismo "La Valle di Anna", nel comune di Lastra a Signa, città metropolitana di Firenze.

La celebrazione del matrimonio civile si terrà, in orario ancora da stabilire, sabato 19 settembre (probabilmente: scriviamo queste righe in anticipo rispetto ai termini in cui è possibile fare richiesta di pubblicazioni e prenotare la cerimonia) presso il municipio di Signa, la località in cui entrambi siamo residenti, sempre a Firenze.

Che cosa si fa

Dal venerdì alla domenica, CrocoCon Edizione Eccezionale sarà una convention residenziale di giochi di ruolo (compresi, speriamo, anche piccoli larp, o "giochi di ruolo dal vivo") e di giochi da tavolo. Se questa spiegazione non vi dice nulla, aggiungiamo solo che sono giochi facili e interessanti che noi amiamo molto (con il solo difetto, se lo è, di richiedere un po’ di tempo e di calma). Vi abbiamo incuriositi? Allora questa è un’ottima occasione di provarli.

Il sabato si aggiungeranno altri due eventi nell’evento: la celebrazione di un matrimonio (anzi, due celebrazioni: con rito civile e con rito personalizzato) e una festa da ballo. La festa sarà principalmente dedicata al mondo delle danze popolari, con la partecipazione di un bravissimo maestro che ci guiderà nei passi e introdurrà anche i principianti a questo mondo meraviglioso. Non mancheranno comunque altri tipi di musica, per diversi gusti, mentre chi preferisce non ballare troverà alcuni spazi in cui continuare a giocare a oltranza.

Lista di nozze/crowdfunding

Abbiamo predisposto una "lista di nozze" su un apposito sito; che poi, se ci fate caso, è la più diffusa forma di crowdfunding in Italia. Per contribuire alla convention facendoci un regalo, seguite questo link.

Legalmente e fiscalmente, non possiamo farvi pagare un biglietto per partecipare a questa CrocoCon, e non lo faremo. Vi preghiamo però di prendere atto che siamo poveri e che non potremmo materialmente permetterci di organizzare tutto a nostre spese: senza il vostro contributo (anche) monetario, la CrocoCon Edizione Eccezionale non si può fare. Anche perché, purtroppo, questa zona d’Italia è carissima.

Per vostra comodità, abbiamo fatto i nostri conti "come se" dovessimo fare dei prezzi a persona, e possiamo così dirvi che, per esempio, partecipare solo alla festa di sabato pomeriggio/sera "costa" (a noi, in teoria) attorno ai 25 €/persona (per il buffet e altre spese fisse); mentre per un ospite che arriva il venerdì pomeriggio, dorme due notti in agriturismo, cena e pranza per un totale di quattro pasti e riparte domenica pomeriggio, questa cifra può arrivare fino a 200 €. Troverete molti più dettagli e opzioni nel modulo di preiscrizione.

In ogni caso, la contribuzione è e resta libera. Se alcuni potranno e vorranno regalarci più del costo della loro personale partecipazione, altri (magari in ristrettezze) potranno approfittare di questa generosità versando un contributo minore e/o contribuendo in altri modi, e riusciremo comunque a fare la CrocoCon. Non sentitevi quindi obbligati a rispettare le nostre linee guida.

Ci rendiamo conto che la nostra visione dell’evento è abbastanza ambiziosa e che ha un costo per persona più alto rispetto a una tipica convention di giochi di ruolo. Se non riusciremo a raccogliere abbastanza denaro per realizzarla appieno, cercheremo di organizzare comunque una CrocoCon in forma ridotta; se viceversa raccoglieremo più di quanto strettamente necessario, lo spenderemo per renderla ancor più ricca e per far partecipare quanti più amici possibili. Man mano che la raccolta fondi proseguirà, vi terremo aggiornati sugli obiettivi parziali raggiunti e sulle possibilità organizzative che questo ci dà (o non ci dà).

Preiscrizioni e inviti

Questo è un evento su invito, ma in linea di principio saranno invitati tutti coloro che lo vogliono. Compilando l’apposito modulo che abbiamo predisposto, esprimete il vostro desiderio di partecipare a CrocoCon. Contribuendo alla lista di nozze/crowdfunding, ne rendete possibile la realizzazione (e più denaro c’è, più persone possono partecipare).

In seguito manderemo gli inviti, e speriamo di poter formalmente invitare all’evento tutti coloro che ce lo avranno chiesto, nei limiti del numero di posti materialmente disponibili. Tuttavia:

Codice di condotta

Per giocare e divertirsi insieme, bisogna volersi bene. Vorremmo che la CrocoCon fosse uno spazio ospitale e sicuro; per tutti, ma soprattutto per coloro che faticano di più a trovare spazi simili. L’odio non deve aver posto qui. Siamo favorevoli all’espressione anche impetuosa di opinioni forti, ma solo quando questo avviene (veramente) in difesa dei più deboli!

Se in qualsiasi momento verrà portato alla nostra attenzione (oppure all'attenzione di un amico da noi incaricato) che qualcuno con le proprie azioni, parole o con altre manifestazioni esteriori di adesione ad opinioni violente (come per esempio, a titolo non esaustivo, qualunque forma di maschilismo, omofobia, xenofobia, ecc.) sta rendendo la CrocoCon meno accogliente per qualcun altro che ha maggior bisogno di sentirsi accolto, chiederemo al disturbatore di andarsene: ci aspettiamo che in tal caso quella persona tolga immediatamente il disturbo, senza contestazioni.

Accettare l'invito a CrocoCon comporta l'accettazione anche di questo codice di condotta.

Dress code

È obbligatorio vestirti come ti pare.

Siate favolosi, o vestitevi come vi sentite più comodi, o siate favolosi e comodi. Siate voi stessi, qualunque cosa ciò significhi per ciascuno.

Opzionale: questa è anche una festa in maschera, per chi lo gradisce; a tema libero.

Indirizzi

La Valle di Anna: Via di Valle, 31, 50055 Lastra a Signa (Firenze) [OpenStreetMap] [Google]

Palazzo comunale di Signa: Piazza della Repubblica, 1, 50058 Signa (Firenze) [OpenStreetMap] [Google]

Tenete presente che "Signa" e "Lastra a Signa" sono due comuni distinti, sebbene confinanti, separati dal fiume Arno e collegati tra loro da un unico ponte. Hanno ciascuno la propria stazione ferroviaria: i treni che fermano in una non passano per l’altra, e viceversa.

Contatti

Chiunque stia leggendo questa pagina probabilmente ha già vari modi di contattare l'uno o l'altro di noi, ma nel caso servisse… Per qualunque domanda, richiesta di informazioni o altra comunicazione su CrocoCon Edizione Eccezionale (o riguardo al sito stesso) potete scrivere a giudice@crococon.eu.

Giudice Coccodrillo ringrazia

Il logo di CrocoCon Edizione Eccezionale, in tutte le sue versioni, e le altre piccole illustrazioni che vedete sono opera di Mik.

Questo sito è stato realizzato da Enrico ‘Slauni’ (ma eventuali difetti sono da imputare a noi committenti). È ospitato e amministrato da Lapo Luchini.

Grazie per il vostro prezioso aiuto!